Non sempre la conoscenza è facilmente trasferibile da un individuo all’altro.
La conoscenza esplicita, quella formalizzata, è codificata e si può trasmettere abbastanza agevolmente, ad esempio attraverso i manuali o le procedure operative.
La conoscenza tacita, d’altro canto, è presente nella mente dei dipendenti e può essere difficile da acquisire o trasferire, poiché spesso è basata sull’esperienza personale e sulle intuizioni individuali.
Accanto a questa vi è poi la cosiddetta conoscenza implicita, che è incorporata nei processi, nelle procedure e nelle regole dell’organizzazione. Questo tipo di conoscenza è generalmente più facile da formalizzare in documenti, ma talvolta è anch’essa molto legata alla cultura aziendale, ai modi di fare, alle abitudini e non sempre si riesce a cogliere immediatamente.
La gestione della conoscenza tacita e implicita è fondamentale per capitalizzarle e renderle parte del patrimonio dell’organizzazione, ma richiede un approccio olistico che includa la creazione di una cultura organizzativa che incoraggi l’apprendimento informale, la condivisione della conoscenza e la collaborazione tra i membri del team.
- Identificare la conoscenza tacita e implicita: questo è il primo passo.. È importante individuare le fonti di conoscenza tacita e implicita, come le persone, i processi e le relazioni, e comprendere come questa conoscenza viene utilizzata all’interno dell’organizzazione.
- Condividere la conoscenza: una volta identificata la conoscenza tacita e implicita, è importante renderla disponibile a chi ne ha bisogno. Ciò può essere fatto attraverso l’uso di strumenti di condivisione della conoscenza, come database, chat interne e piattaforme di collaborazione.
- Utilizzare il mentoring: favorire un programma di mentoring per aiutare i dipendenti più giovani ad acquisire le conoscenze implicite degli esperti.
- Creare una cultura della condivisione della conoscenza: è importante creare una cultura in cui la condivisione della conoscenza è incoraggiata e valorizzata. Ciò può essere fatto attraverso la creazione di incentivi, come la ricompensa dei dipendenti che condividono la loro conoscenza, e attraverso la formazione e la sensibilizzazione.
- Fare un uso efficace del networking: incoraggiare i dipendenti a partecipare a eventi di networking e condivisione di conoscenze con altri professionisti del settore per acquisire nuove conoscenze.
- Utilizzare strumenti tecnologici: ci sono molte tecnologie disponibili che possono aiutare nella gestione della conoscenza tacita e implicita, come la modellizzazione delle conoscenze, la gestione dei documenti e la condivisione delle conoscenze attraverso i social network.
- Creare un ambiente di apprendimento continuo: per gestire la conoscenza tacita e implicita in modo efficace, è importante creare un ambiente in cui l’apprendimento continuo è incoraggiato e sostenuto. Ciò può essere fatto attraverso la formazione, la partecipazione a conferenze e seminari, e l’implementazione di programmi di mentoring e coaching.
Questi tipi di conoscenza sono molto preziosi e unici perché sono basati sull’esperienza e sull’expertise personale e dell’organizzazione.
Non gestirle adeguatamente significa esporsi al rischio di perdere importanti risorse per l’organizzazione. Inoltre, la conoscenza tacita spesso non è facilmente accessibile o trasferibile, il che può rappresentare un problema quando si cerca di condividerla all’interno dell’organizzazione.
D’altro canto la gestione della conoscenza migliora la comunicazione e la collaborazione e ciò contribuisce al miglioramento delle prestazioni.
Inoltre la gestione della conoscenza contribuisce all’innovazione e alla crescita perché è la base per la creazione di nuove idee e soluzioni, favorisce l’emergere di nuove opportunità di business e migliora la capacità dell’organizzazione di adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato. Ma solo se viene riconosciuta e condivisa all’interno dell’organizzazione.
Infine, la gestione della conoscenza aumenta il valore degli individui del team aumentando la loro motivazione e il loro impegno, migliorando così il loro affiatamento.
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